Capitolo uno: Uno strano incontro
Eravamo appassionate de “Il signore degli anelli” da molto tempo ormai. Claudia ed io non facevamo altro che parlarne;discutevamo ore ed ore su come sarebbe andata a finire se Bilbo non avesse trovato l’anello,delle scelte fatte da Frodo e la sua compagnia;ci inventavamo anche delle storie:facevamo finta di essere le rispettive fidanzate di Frodo(io) e di Legolas(Claudia) che si distruggevano di dolore quando venivano a sapere che i loro amati erano partiti per terre lontane. Insomma eravamo proprio delle appassionate.Tutti i nostri amici ci prendevano in giro e dicevano che eravamo troppo esagerate anche perchè non li lasciavamo un istante in pace senza attaccare subito a parlare delle incredibili qualità di Frodo(io) e di Legolas(Claudia). Li avevamo talmente assillati che ci affibbiarono i soprannomi di Frodina e Legola.Oramai tutti a scuola ci conoscevano così,e a noi in fondo non dispiaceva affatto. Ovviamente ci piacevano anche(soprattutto)gli attori che li interpretavano:Elijah Wood (Frodo) e Orlando Bloom(Lego). Le pareti delle nostre camerette erano completamente ricoperte dai loro poster;collezionavamo ogni sorta di articoli e trafiletti, e quando trovavamo degli articoli,foto,trafiletti che riguardavano “l’attore dell’altra” ce li scambiavamo. Avevamo tre raccoglitori dove collezionare questi articoli:uno era il mio,completamente dedicato a Elijah/Frodo,uno era il suo di Orlando/Lego ed il terzo,in comune, dedicato al “Signore degli anelli”. Un giorno venimmo a conoscenza di una mostra con stand,gadgets,libri,ecc sul tema del genere fantasy.Ci fiondammo subito convinte del fatto che non sarebbe potuto mancare uno stand dedicato all’Unico(termine che avevamo coniato x definire il film dell’SDA,anche se in verità l’Unico era il nome l’anello). Arrivammo tutte eccitatissime con in tasca la nostra paghetta mensile (riuscita a lievitare un po’ grazie ad assillanti pressioni fatte ai nostri genitori.)e la voglia di comprarci tutto il possibile.Entrammo ed i nostri occhi si spalancarono di gioia quando vedemmo un’intera stanza ricoperta di locandine dell’Unico. Non facevamo altro che passare da un bancone all’altro.Io ultimamente ero fissata che volevo assolutamente trovare un anello che assomigliasse perfettamente a quello che portava Frodo”Sicuramente venderanno dei fax-simile dell’anello!Devo chiedere assolutamente. “pensai. “Scusi,sa x caso se si vendono delle imitazioni dell’anello de ‘Il signore degli anelli’?” “No,mi dispiace,non lo so.Cmq puoi cercare in giro” Ero un po’ delusa dalla risposta negativa,ma non mi lasciai abbattere. “Scusi signorina se la importuno”mi girai e mi ritrovai davanti un distinto signore in giacca e cravatta con lunghi capelli castani legati in una coda di cavallo.< Ha un’aria molto familiare questo >pensai.”Si,mi dica.” “Non ho potuto far a meno di ascoltare quello che ha chiesto al signore:lei cerca l’Unico,non è vero?” Mi insospettii:non sembrava un tipo da leggere o vedere l’SDA,quindi come faceva a sapere dell’Unico? “Si…bè,non l’originale ovvio. “risposi sorridendo. Si avvicinò e mi sussurrò”E se le dicessi che posso procurarle l’originale?” Pensai subito che fosse un matto quindi decisi di assecondarlo “Bè,non saprei.Costerebbe molto…”feci un sorrisino nervoso “Per lei sarebbe un regalo.Però dovrebbe rinunciare a qualcosa,se lo vuole” “E…a cosa?” “Dovrebbe rinunciare a vivere in questo mondo e trasferirsi in un altro.Lei sarebbe pronta ad abbandonare questo mondo?” “Bè….n-non saprei-balbettai confusa e un po’ terrorizzata -di sicuro mi porterei la mia migliore amica dietro.” sorridetti nervosamente. “Ah si?E chi sarebbe la tua amica?” “Quella lì in fondo”gliela indicai,anche se subito dopo mi venne un dubbio atroce:e se fosse stato un maniaco che rapisce le ragazze in coppia per poi ammazzarle?Sul mio volto comparve una scia di terrore,che svanì subito quando si avvicinò a me Legola. “lego,la salvezza! mia” “Allora?Trovato niente di interessante?-poi facendomi vedere un bustanpiena di roba-Io si!!” “Signorina,allora ha deciso?”insistette il signore. Lo guardai e sfoderando il mio miglior sorriso di circostanza gli risposi”Magari ci penserò e le farò sapere” “Di che stai parlando?” chiese Legola guardando e sorridendo al tizio. “Diciamo che stavamo facendo una trattativa-si inclinò verso noi due e disse a bassa voce guardandosi in giro- sull’Unico!” “Oh!Grandioso!Non avevi sempre detto che volevi l’anello che indossava Frodo?Ora lo puoi avere.” “Infatti,la sua graziosa amica ha ragione…”disse sorridendo. “Si…ma non ne sono sicura.” “E dai Fro!Ti capita un occasione simile e non l’acchiappi al volo?” “E non insistere-dissi a bassa voce a Lego sfoderando il mio sorriso al tizio-Mi dispiace,se ci ripenso cmq glielo dico.” “Va bene,non c’è problema.Se cambia idea,mi chiami.”Mi porse un bigliettino con su scritto un numero di telefono. Ci salutò dandoci la mano e mi disse in un orecchio”Cmq,per tranquillizzarla,non sono né un pazzo né un maniaco che uccide ragazze rapendole in coppia.” Rimasi impietrita sudando freddo. Quando si fu allontanato Claudia disse:”Che tipo strano.Cmq non ho ancora capito perché non hai comprato l’Unico!” Non riuscii a pronunciare parola per quanto ero rimasta sconvolta.Chi era in realtà quell’uomo?Come poteva aver letto nei miei pensieri?E se fosse stato un alieno o,a pensarci bene…un elfo?Si…corrispondeva tutto,capelli lunghi lisci e morbidi,occhi blu aria distinta e fiera,ma soprattutto potere di leggere nella mente. Quando finalmente mi ripresi e raccontai a Claudia tutto quello che mi aveva detto e quello che pensavo esordì:”IN QUESTA FANTASTICA STORIA CHE MI HAI RACCONTATO NN C’è UN SOLO PAZZO MA DUE,E IL SECONDO SEI TU!” “Ah,bè grazie del tuo appoggio,si vede che sei un’amica!!” “Ma ti rendi conto di quello che hai affermato?Gli elfi nn esistono!Quello era solo uno squilibrato,oppure….a pensarci bene…che giorno era ieri???” “Martedì” “Martedì primo aprile!!!Ecco scoperto l’arcano!Era un tizio che ti ha fatto uno scherzo.E tu come un’allocca ci sei cascata.!” Forse aveva ragione Legola.Però nn mi convinceva del tutto… “Ok,poniamo che tu avessi ragione,ma come è riuscito,allora, a leggermi nel pensiero?” Claudia rimase un po’ pensierosa,anche se nn lo voleva ammettere queste cose la spaventavano,ed io lo sapevo benissimo. “Bè…può essere che hai capito male” “Ho capito benissimo!Non sono mica sorda!” “Bè,allora può essere che voleva solo prenderti in giro,si sa che le ragazze pensano che gli uomini siano tutti maniaci” “Ma nn in quel senso.E poi lui ha ripetuto esattamentele parole che ho pensato.La stessa identica frase!” “LARA!!Nn ti fissare co ste cose!E’ stato solo uno stupido scherzo fatto il 1°di aprile!Secondo me l’SDA ti sta facendo un po’ male!” Quando mi hiamava con il mio vero nome c’era sempre qualcosa che nn andava,ed in questo caso era un misto tra arrabbiata e spaventata ma io ero sicura di quello che avevo sentito,ed ero anche sicura che nn era affatto un semplice scherzo.C’era qualcosa di strano in tutta questa storia.Ed ero decisa a scoprilo. “Ok,allora facciamo una prova.-Mostrai a Legola il bigliettino che mi aveva consegnato l’uomo con su il suo numero di telefono ed il nome-telefoniamo!”
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