Avalon
19 Ott 1990

Avalon

Anno d’uscita: 1990
Elijah Wood è: Michael Kaye
Genere: Drammatico
Interpreti: Aidan Quinn, Leo Fuchs
Regia: Barry Levinson
Trama: Nel 1914 emigra a Baltimora dalla natìa Polonia un giovane ebreo: è Sam Krichinsky che, abita nel quartiere di Avalon, comincia a lavorare tappezzando pareti di carte a fiori. L’America appare come la terra promessa: tutti gli immigrati europei si fannoraggiungere dalle loro famiglie. Gli anni trascorrono: Sam, il più conservatore, si trasferisce con la moglie Eva da Avalon in periferia, dapprima un pò squallida, poi sempre più curata e ricca di verde, per vivere con il figlio Jules, il quale è diventato un bravissimo giovane, con la nuora Anna ed il simpatico nipotino Michael. Tutta la “famiglia” si incontra spesso e nessuno manca nel “giorno del ringraziamento” per il pranzo rituale . I più giovani, intraprendono nuove attività: americanizzati i loro cognomi, Jules comincia ad entrare in affari insieme al cugino Izzy. I due mettono su un negozio di televisori; poi Izzy – più svelto e spregiudicato – suggerisce di affidarsi allo slogan ed alla pratica commerciale della garanzia del prezzo più basso, per battere la concorrenza. In seguito i giovani hanno un grosso magazzino zeppo non solo di televisori, ma di elettrodomestici .I nonni si occupano volentieri del nipotini, un giorno arriva a Baltimora Simka, con moglie e bambina. I nuovi immigrati scelgono di lavorare in una “farm”, ma alle riunioni del Krichinsky sono presenti anch’essi. La vita scorre nei suoi ritmi quotidiani, con piccoli eventi anche semplici, gioie, a volte battibecchi e contrattempi vari. Anna è incinta di David e, quando questi vedrà la luce, Sam ed Eva se ne andranno da soli in un altro alloggio. In occasione della festa del 4 luglio, Jules e Izzy inaugurano il loro nuovo negozio, ma questo va a fuoco. Il piccolo Michael e il cugino Teddy, molto amanti dei fiammiferi e dei petardi, erano andati negli scantinati per fare uno dei loro giochetti imprudenti. Egli, consigliato dal nonno, trova il coraggio d’accusarsi con il padre del disastro. In realtà si è trattato di un corto circuito al quarto piano, ma intanto tutto è andato distrutto nel rogo. Jules e Izzy, superate le difficoltà con il duro lavoro, riprendono la loro attività mentre Eva ha un semplice malore e muore quietamente. Sam, ormai solo si trasferisce in un cronicario, dove Michael – ormai uomo fatto – porta un bimbetto, suo figlio, a conoscere il bisnonno. Ha il nome di Sam, lo stesso del vecchio polacco emigrato negli Stati Uniti, che ora vive di ricordi.
Titolo originale: Avalon
Premi: Young Star Awards 1991 nomination Miglior giovane attore protagonista (Elijah Wood)
Los Angeles Film Critics Association Awards 1990 Secondo posto per Miglior musica
National Board of Review 1990 Film nella Top dieci
New York Film Critics Circle Awards 1990 Secondo posto per Miglior attrice non protagonista (Joan Plowright)
Academy Awards 1991 Nomination Miglior sceneggiatura scritta per lo schermo – Nomination Miglior fotografia – Nomination Miglior costume – Nomination Miglior colonna sonora originale
Golden Globes 1991 Nomination Miglior film – Miglior Sceneggiatura – Miglior colonna sonora originale
American Society of Cinematographers 1991 Nomination Miglior fotografia tra le uscite cinematografiche
Casting Society of America 1991 Nomination miglior cast
Directors Guild of America 1991 Nomination Miglior Regia
Writers Guild of America 1991 Miglior sceneggiatura
Grammy Awards 1992 Miglior composizione musicale per lungometraggio o film tv

[ Movie Line ] [ Filmografia ]

Locandine e foto dal film: