allora il nonno di alex è quello che dopo la fucilazione è l'unico a rialzarsi e a toglerisi la giacca con la stessa di david, mentre quella ragazza che raccoglie oggetti,lo guarda, quello è il nonno di alex.
il nonno di jonathan in realtà non lo fanno vedere, non compare nel film, se ne parla solo,lo fanno solo comparire nella foto che jonathan tiene con se, il giovane con accanto una ragazza , non è un caso che quel giovane nell'unica foto che abbiamo sia praticamente elijah, che interpreta anche jonathan ,poichè jonathan e suo nonno erano uguali, difatti quando la vecchina incontra jonathan in quella casetta in mezzo ai girasoli, quando gli toglie gli occhiali lo chiama 'safran', poichè è evidente la somiglianza con suo nonno, che si chiamava safran four, mentre il nipote si chiama jonathan safran four .
la vecchina che incontrano nel film, è semplicemente una ragazza che abitava nel paese, l'unica sopravvisuta, oltre il nonno di alex e di jonathan, è la ragazza che raccoglie gli oggetti dai morti per conservarli nelle scatole che poi riempiranno la sua casa . e quando da anziana rivede il nonno di alex lo riconosce come suo compaesano e sa che è quel ragazzo sopravvisuto che si levò la giacca e scappò, non a caso il nonno di alex si suicida, ha ricordato,si è vergognato di aver rinnegato la sua gente, togliendosi la giacca, fuggendo,negando di essere ebreo,tutti erano ebrei,lui, safran, la vecchina, jonathan per metà, è ebreo per via di suo nonno e edc americano, mentre alex è ucraino.
liev, il regista del film, ha riportato nel film solo una parte della storia che gli interessava, a cui voleva dare risalto, nel libro si incrociano tre storie, che lo scrittore racconta , la vita di jonathan, quella del viaggio,la vita di safran a partire dalla nascita di sua madre, brod, che però tutto questo nel film non c'è, perchè liev voleva dare un messaggio con il film, e se avesse raccontato tutto si sarebbe perso il perno principale.
la vecchina nel libro, quella che loro incontrano nella casa del campo di girasoli, è una ex ragazza che viveva lì nel paese con tutti loro,era una zingarella, così lo scrittore la descrive, non ne dai mai li nome, la chiama la zingarella, safran, il nonno di alex, da giovane era bello, e tutte le ragazze del paese lo volevano e lui andava con tutte, anche con questa ragazza, furono amanti.
liev usa la figura della vecchina nel film come soluzione del film, ma ne cambia il passato, non gli interessa, non gli serve che nel libro era una delle amanti di safran , la storia di safran neanche l'affronta,lui vuole sfruttare la storia del viaggio per parlare dall'altro, quindi fa questi cambi, che chi non ha letto il libro non se ne accorge, chi lo ha letto si, ma liev ha fatto bene, ha fatto uno splendido lavoro,tra l'altro qui a roma, uscì l'11 novembre 2005, qui a roma nei cinema ancora lo fanno, incredibile, ne sono passati di mesi.
il film è evidentemente piaciuto