Antonella

Il racconto di Antonella

Un giorno di giugno leggo che Elijah sarà al Giffoni Film Festival e rimango di stucco per un po’.
Perché è la seconda volta che viene in Italia in pochi mesi e perché Giffoni è a 4 ore di treno da casa mia!!!!!!! Sono rimasta imbambolata perché non riuscivo a crederci che forse finalmente lo avrei incontrato di persona . Sono una sua fan da sempre sin da quando era piccino, ricordo ogni suo film girato da piccolo ed ora lo avrei conosciuto di persona! Adele e io ci mettiamo quindi all’opera: telefonate, email, ancora telefonate alla direzione del festival per organizzare tutto, arriviamo quasi al giorno fatidico e cominciano i primi disguidi causati dalla tonta che mi rispondeva dandomi informazioni sempre sbagliate…alla fine rischiamo pure di rimanere a piedi ma poi riusciamo a mettere su ogni cosa!! Partiamo per Salerno sabato 15 luglio, arrivate in città ci rechiamo al nostro albergo e ci sentiamo subito con Simona e Letizia, ci incontriamo più tardi e conosciamo anche il ragazzo di Simona: il nostro salvatore 😀 lui infatti ci accompagnerà a Giffoni il giorno dopo! Le ragazze sono davvero simpatiche, il tempo scorre piacevolmente soprattutto a cena, poi ci diamo appuntamento per il giorno seguente. La mattina del 16 ci incontriamo per recarci a Giffoni, il clima è già caldo sin dalle prime ore del mattino e noi siamo già nervosi perché quella sarà una giornata speciale. La strada per Giffoni è un po’ complicata..ci aiuta un signore gentile indicandoci la strada..infine arriviamo, ringrazio Antonio che ci raggiungerà la sera.
La Cittadella del Cinema è molto carina anche se un po’ di cura non guasterebbe…ci rechiamo in ufficio per ritirare i pass ma ecco il primo problema: i pass non sono pronti! Aspettiamo quindi che vengano realizzati e dopo oltre un’ora e mezza ce li danno senza foto perché non andava bene come li avevamo spediti: tutta colpa della tonta!!! Grrrrrr..lasciamo stare la faccenda e mi avvio sul piazzale per dare i pass a tutto il gruppo. Ho conosciuto tutti, persone simpatiche anche se non capisco perché alcuni se ne stavano per fatti loro, distaccati da noi..mah..
Comincia così l’attesa infinita…..ore e ore e ore sotto il sole implacabile di luglio..nel silenzio estivo comincio a non farcela più…non sopporto il caldo, ero seduta per terra…gente assurda che continuamente ci chiedeva chi stavamo aspettando… Conosco un responsabile del festival e una signora che fa da interprete, ci sistemano il secondo problema: non potevamo entrare nella sala dove Elijah veniva intervistato dai ragazzi!! Eppure la solita tonta ci aveva detto che con il nostro pass potevamo entrare in tutte le strutture del festival!!!
Verso le 3 del pomeriggio loro due vanno via comunicandoci che avevamo accesso a quella sala, meno male! Nel frattempo qualcosa comincia a muoversi: tentano di sistemare un tappeto rosso davvero vecchio brutto e sporco, decidono di levarlo di mezzo, sistemano le transenne, e io insieme agli altri mi metto vicina all’ingresso (la tonta non mi aveva detto che noi non avremmo dovuto fare le transenne visto che avevamo i pass?????? comincio a odiarla) rimango sotto il sole per un tempo infinitamente lungo, l’orario di arrivo viene cambiato di continuo così come il programma previsto..comincio a sentirmi male..il sole mi fa stare male..figurarsi io amo la notte, il sole è mostruoso per me…sento che sto per svenire…allora mi metto vicino a Letizia..lei è un po’ più al fresco..riprendo fiato allora e mi faccio forza. Siamo solo noi ad attendere Elijah e mentre questo da una parte mi fa contenta così possiamo parlargli, dall’altra mi intristisce perché nessuno sa chi è, nemmeno la stampa! uno di loro mi chiede infatti: “ma chi è??” ed io:”Lei che è della stampa dovrebbe saperlo” e lui:” chi legge cartello non mangia vitello” io allora nervosamente gli chiedo di darmi il suo pass che sapevo come usarlo al posto suo, visto l’ignorante che è e lui scappa via a gambe levate…ahahahah che stupido uomo!
Dopo… all’improvviso il piazzale si riempie di gente sbucata da ogni dove, di fretta mi avvicino alla transenna, ed ecco che c’è una macchina..qualcuno arriva..vedo i flash dei fotografi impazzire.. ECCOLO!!!! E’ ARRIVATO! Oddio non posso crederci!!!!!!
Una ressa indicibile di gente mi spinge (ma da dove sono arrivati?) i soliti bodyguard che si piazzano davanti (maledetti credono che ho aspettato ore sotto il sole per vedere i loro orrendi fondo schiena????) i fotografi che litigano con la security (????????????) insomma un casino incredibile!!!! Elijah è ancora sui gradini dietro di lui e la gente mi schiaccia sulla transenna!!! Poi scende e si gira a firmare autografi alla sua destra..mi casca il cuore a terra…noooooooooooo non ci vedrà…..poi invece vedo la signora che traduce dirgli qualcosa all’orecchio..lui gira lo sguardo, cerca Adele con gli occhi e si fionda verso di lei!!!!!!!!!! NON CI POSSO CREDERE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Quando lei gli dice il suo nome lui mostra di ricordarla ( lì mi sono sentita davvero svenire più che per il sole ahahhahahah), si mette a parlare con noi, nel frattempo guarda il cartellone che Adele ha preparato e ci chiede dove poteva scrivere..noi rispondiamo in coro che poteva scrivere ovunque..e lui firma!! Mi sento il cuore a mille..avevo a dieci cm da me quegli occhi speciali, splendidi, perfettamente luminosi, stavolta sentivo la sua voce parlare a me…è davvero così stranamente bella questa cosa che mi sembrava tutto si muovesse al rallentatore.. Dò ad Adele il nostro regalo per lui e Adele lo chiama, deve urlare però…dicendogli : “Elijah..this a present for you and Pamela” e lui si stupisce molto ringraziando! anche se dapprima pensava dovesse firmare il regalo! 😀 Era anche lui abbastanza sotto pressione come noi!! Poi si sposta per firmare ad altri e io lo guardo ipnotizzata tenere il nostro regalo fra le mani….poi mi si avvicina e mi porge la mano facendo un bel sorriso 🙂 mi sono emozionata, e non ho più visto che fine ha fatto il regalo…poi torna di nuovo a firmare vicino a noi e ci firma un autografo ancora …risale sui gradini per salutare tutti e allora mi viene da piangere..non so perché, ma credo che sia perché ho sentito che lui è davvero così come l’ho sempre immaginato, non è un’idea mia ..è davvero speciale! Gli ho urlato: “You Rock!” ahhahahah mi sono accorta che cercava fra la folla chi poteva averlo detto! 😀 Poi succede un pandemonio..la gente spinge, la transenna cade e la reggiamo noi (io , Adele, Letizia) lui a fatica riesce a passare avanti e allora io mollo la transenna della quale se ne occupano i bodyguard e faccio il giro per arrivare all’entrata della sala..riesco ancora ad avvicinarmi a lui..ho un pensiero che mi frulla in testa e decido che voglio dirglielo..lo faccio e lui mi risponde prendendomi le mani fra le sue con un sorriso bellissimo e con un affetto incredibile!!!!! A quel punto mi convinco che sto sognando, è tutto così vero però…
Entrato nella sala ecco il prossimo nostro problema: nonostante il permesso del suo diretto superiore un ragazzotto decide che non dovevamo entrare!! Allora mi incavolo ben bene gli do una spinta ed entro lo stesso..mi inseguono e io nella corsa travolgo un cameraman, le luci e non so cos’altro! Sono molto arrabbiata e li affronto a muso duro!!!! Quindi si ricordano degli ordini ricevuti e mi fanno passare! IDIOTI. In tutto il trambusto perdo di vista Adele e mi preoccupo molto non so se è entrata…non so dov’è..poi ci vediamo e ci sediamo vicine! Elijah risponde a una marea di stupide domande fatte da quelli che potevano entrare (non tutto il nostro gruppo era riuscito ad entrare..Adele è dovuta tornare alle porte col tipo che comandava per farli entrare finalmente, e inoltre so che alcune tizie hanno fatto ancora problemi dentro la sala facendo sedere in fondo alcune ragazze. Tizie IDIOTE). Ad un certo punto mentre ascoltavo Elijah parlare, gli sento dire: “It’s soooo nice!!!” mi giro chiedendomi di cosa mai stesse parlando e mi accorgo che si riferisce al cartellone di Adele che aveva firmato prima!!!!! 😀 gli piaceva!! Alla fine pian piano mi sono avvicinata ancora..vedendomi mi ha sorriso e Adele ha provato a fotografare, poi decidono che era tempo di andare via e ci saluta…Adele gli chiede una foto ma lui risponde che era tardi e doveva andare via..la saluta stringendole la mano e si allontana. Usciamo anche noi, bevo un po’ d’acqua, mangio un gelato e mi siedo al fresco in un giardino attiguo al piazzale..nella mia mente rivivo ogni particolare ancora incredula…dopo un pò Enza mi dice che possiamo stare seduti nell’arena dove stanno facendo le prove per la serata; ok vado con lei e tutti gli altri nell’arena, siedo in terza fila..comoda e guardo le prove: c’è Pupo che canta ahahhahahah! Alla fine però altro problema: ci buttano fuori. Che rompiscatole questi peròòòòòòòòòòòòòò.
Aspetto con gli altri per un altro tempo infinitamente lungo, intanto si fa sera e finalmente possiamo entrare. Macchè!!!!!!!!!!!!!!! Ennesimo problema: dicono che il mio pass non è valido per entrare. Non me ne frega un bel nulla, a quel punto sono entrata e basta, anche perché la famosa tonta poco prima, sempre al telefono, mi aveva detto che potevamo entrare e difatti il pass funzionava!!!!!!!!!!!!!!!!! Disorganizzazione schifosamente presente.
Adele è entrata senza problemi con altre e quindi mi tocca cercarla di nuovo….li raggiungo e mi mettono al corrente dell’ultimo problema: non potevamo stare lì. Al che sono diventata una iena: lì c’era gente seduta comoda, gente con gli inviti che non aveva speso un centesimo e noi nonostante avessimo i pass dal costo previsto di venti euro ciascuno, nonostante la prenotazione fatta ben un mese prima non potevamo stare lì???? Mi dicono che la tonta con cui ho sempre parlato non aveva segnalato loro la nostra prenotazione: la detesto con certezza ormai!! Mi sono seduta e ho detto a tutti di prendere posto, non me ne sarei andata e avrei chiamato i carabinieri se solo un bodyguard si fosse avvicinato!!!! La responsabile del cerimoniale per fortuna ha capito la situazione e ci ha addirittura assegnato dei posti sufficientemente vicini: ANCORA GRAZIE!
Allora sono lì allo spettacolo..la gente sembra mummificata 😀 quando comincia tutti sono lì come statue guardano i nostri cartelloni un po’curiosi ma non sanno nulla….il tutto è abbastanza palloso..ad un certo punto fra il bla bla del presentatore sento dire questo: “per presentarvi il prossimo ospite vi dico queste parole: fuggite sciocchi” allora sono saltata sulla sedia!!!!!!! ELIJAHHHHHHHHH! Infatti entra sul palco e la gente applaude composta mentre noi facciamo le ola come allo stadio, urliamo come ad un concerto rock e lui ci vede e stupito perché non ci aspettava lì forse, ci saluta dal palco!!!!! Ahhahahahhahah tutta la gente si gira a guardare un po’ noi e un po’ lui..non sanno chi è e come mai noi reagiamo così! È tutto così assurdo ma molto divertente 😀 Anche sul palco domande molto stupide, lo premiano e noi non stiamo zitti un solo secondo tanto che il presentatore gli dice della nostra presenza come team italiano! Mentre lui posa con il premio ci alziamo e andiamo via per provare a raggiungerlo all’uscita: mi sono fatta una corsa velocissima e infatti insieme a tutti gli altri lo raggiungiamo mentre esce circondato da una marea di security!! Sia io che Adele gli chiediamo la foto ma lui molto rammaricato ci risponde dicendo che non gli permettevano di rimanere lì oltre!
Lo vedo entrare in macchina e non mi è possibile accettare che non lo vedrò chissà fino a quando..rimango lì quasi impietrita..poi mi giro e vedo che Adele piange…allora mentre la macchina lentamente si muove, mi viene in mente una cosa che non ho mai fatto per nessuno prima. Prendo la mano di mia figlia e comincio a correre veloce, lei dapprima mi dice: “ no lasciamo stare” ma poi mi segue…inseguiamo la macchina correndo per oltre 600 metri..vediamo Elijah girarsi indietro e vederci..la macchina rallenta perfino un paio di volte, fa manovra per tornare indietro verso di noi..ma poi decide di andar via..prendendo l’autostrada! Sono stanchissima ma felice di averlo fatto…ho voluto salutare così accompagnandolo finchè abbiamo potuto, il nostro tesoro speciale. Simona, Letizia e le altre ci raggiungono..raccontiamo ma forse non tutti hanno capito la nostra corsa 😀 alla fine ci salutiamo tutti e raggiungiamo Antonio che è tornato, come d’accordo, per riaccompagnarci a Salerno. Abbiamo percorso la stessa strada della macchina di Elijah per andar via..andando con la mente a tutta quella splendida giornata indimenticabile e bellissima. Il giorno dopo ho lasciato Salerno che considererò sempre una città a me cara 🙂 Appena a casa un regalo di Simona nella posta: una foto ufficiale di Elijah con il nostro regalo in mano mentre firma! Sono letteralmente trasecolata 😀 e in seguito ancora, la bellissima foto speciale che ora è l’enter del sito: Elijah mentre firma un autografo per il team italiano, suggellando così il lavoro di Adele, mio e dei nostri collaboratori, comunicando in questo modo, a noi personalmente, il suo grazie per l’impegno promozionale che facciamo al suo lavoro. Grazie a te di esistere, grazie a te per le emozioni che ci regali con i tuoi film, grazie a te per la tua umanità che fortunatamente ho potuto constatare di persona, grazie Elijah, stella meravigliosa e perfetta.

Il contatore qui sotto segna i giorni trascorsi da allora…tutta la settimana seguente l’ho vissuta in trance perché la mia mente è rimasta a Giffoni per molto tempo dopo…ancora oggi rivivo quella giornata che sarà per me sempre bellissima anche se dopo sono successe molte cose antipatiche: abbiamo saputo come i giornalisti italiani hanno trattato Elijah ( VERGOGNATEVI ) la tonta ha provato a minacciarmi di azioni legali per il mio editoriale nonostante tutti i problemi che mi ha causato, la deludente regia della serata all’Arena, secondo me poco professionale, molti di quelli che erano lì quel giorno sono spariti, non volendo raccontare nemmeno una parola in ricordo di quelle ore, qualcun’altro di quelli che ci sono stati ma non del nostro gruppo, invece ha scritto anche troppo inventando un bel po’, qualcun altro fra chi non c’è stato, non volendo venire, non curandosi affatto dell’evento e non lavorandoci nemmeno per un secondo, in seguito pretende chissà cosa, ma nonostante tutto nessuno, mai, scalfirà il ricordo perfetto che ho di giorno 16 luglio 2006.
All the love….

Antonella D.


 

Giffoni 2006 ] [ Elijah Wood IN Italy ]